Balucama: acronimo di Bambina/Lupo/Cacciatore/Mamma.
Una storia di violenza ispirata alla fiaba di Cappuccetto Rosso ambientata in un tempo e in un mondo indefinito. Le sue regole però assomigliano alle nostre: il sistema patriarcale, la violenza di genere, il machismo tossico. Sfruttando gli archetipi canonici della fiaba, la storia ci parla delle fragilità dei vari personaggi. Fra questi, spunta il nome della piccola Agitu, protagonista del racconto. Agitu vive con la madre Tiki in un villaggio sulla montagna, entrambe immigrate, si guadagnano da vivere vendendo latte e formaggi, proprio come Agitu Ideo Gudeta, imprenditrice agricola vittima di femminicidio nella provincia di Trento, a cui la protagonista è ispirata.